Centro tecnico Federale Lanci
Mariano Comense 23 gennaio
Questa mattina nella sala conferenze del comune di Mariano Comense si è scritto un piccolo pezzo di storia: oggi, 23 gennaio 2021, è iniziata ufficialmente la
collaborazione tra amministrazione comunale, Atletica Mariano Comense e Fidal Lombardia per la crescita del Centro Tecnico di Settore dedicato ai lanci, già attivo da qualche anno e ora pronto per affrontare nuove sfide. L’accordo ufficiale, firmato dal Sindaco marianese Giovanni Alberti, dallo storico numero uno del club gialloblu Carlo Cariboni e dal presidente del CR Gianni Mauri, garantirà una profonda unione di intenti e di forze -logistiche ed economiche- per favorire lo sviluppo di un progetto lungimirante e duraturo, autentico fiore all’occhiello per la città comasca. Alla cerimonia erano presenti anche i dirigenti dell’Atl. Mariano Fabio Mauri e Flavio Livio, il vice presidente del CR Luca Barzaghi con il consigliere regionale Giampaolo Riva, la neo presidentessa del comitato provinciale Carla Francesca Pirotta e non da ultimo l’assessore allo sport marianese Massimiliano Stigliano. Di seguito le parole di alcuni dei protagonisti:
Il sindaco, Giovanni Alberti: “Si concretizza un progetto importante, che la nuova amministrazione ha subito deciso di sostenere non appena insediata. Questa iniziativa, portata avanti con convinzione in primis dall’Atletica Mariano, rappresenta una grande occasione per la città di investire su qualcosa di grande. Lo sport non è solo il calcio: esistono tante realtà sportive, spesso chiamate erroneamente “minori”, che meritano la stessa attenzione e la stessa promozione sul territorio. Ciò che ci auguriamo di realizzare in questo nuovo sodalizio rappresenta un grosso investimento per il presente e un’eredità importante per il futuro.”
Il presidente del CR, Gianni Mauri: “Voglio ringraziare a nome di tutto il comitato regionale il comune di Mariano Comense per l’attenzione e la vicinanza in questo progetto. Mi commuove che un’amministrazione comunale riesca a dare un segnale così importante in una situazione di emergenza, e anche noi sentiamo il dovere di impegnarci per questa causa. L’Atletica Mariano si conferma una realtà viva e piena di entusiasmo: quando si valorizza un campo di atletica è come costruire una scuola, per i valori che lo sport è in grado di donare.”
La presidentessa del CP, Carla Francesca Pirotta: “Come comitato provinciale siamo orgogliosi di questo nuovo progetto che prende forma, e cercheremo di garantire sostegno e aiuto. Ringrazio vivamente l’amministrazione comunale: molte società sul territorio hanno idee importanti, ma spesso incontrano difficoltà nel realizzarle. Qui a Mariano invece, dopo anni di trattative, si inizia a costruire qualcosa di solido e di duraturo.”
Il presidente dell’ASD Atl. Mariano Comense, Carlo Cariboni: “Ringrazio tutti i presenti e mi auguro che per il cinquantesimo anniversario del club, nel 2022, si possa portare nella nostra città qualche manifestazione importante di livello nazionale, che possa coronare parte degli sforzi fatti.”
Fabio Mauri, Atl. Mariano Comense: “Subito dopo questo momento di soddisfazione per l’accordo che si concretizza, arriverà lo step più difficile: avremo bisogno, come Atl. Mariano, del sostegno di tutti gli enti interessati, per fare in modo che questo progetto dia i suoi frutti e che l’area tecnica sia sempre di più vissuta con manifestazioni, formazione, raduni e allenamenti di qualità. Se prima non avevamo spazi e abbiamo dovuto lavorare per ottenere il nuovo Centro Lanci, ora che lo abbiamo dobbiamo essere in grado di valorizzarlo al meglio.”
Flavio Livio, Atl. Mariano Comense: “Oltre a tutti i presenti, ringrazio in modo particolare il nostro Fiduciario Tecnico regionale Sergio Previtali, per il sostegno ed il confronto in questo percorso. Perché sono importanti i centri tecnici? Perché vanno a creare aggregazione e abbattono il campanilismo che troppo spesso limita la collaborazione tra società per il bene dell’atletica: ciò che ci proponiamo è uno sviluppo corale del movimento. Tra oggi e domani si registreranno sulle nostre pedane ben 210 presenze/gara, qualcosa che probabilmente non si vedrà in nessun altro luogo d’Italia. Abbiamo costruito un terreno fertile: ora c’è da lavorare.”
Matteo Porro